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Pietrarossa.*
Reperti archeologici
E' il sito archeologico più interessante del comune di Trevi. Probabilmente è tra i maggiori dell'Umbria: ancora tutto da studiare. Tutti i reperti sono venuti alla luce incidentalmente: mai è stato avviato uno scavo sistematico.1 . La quasi totalità dei materiali lapidei del locale museo proviene da questa zona. I maggiori reperti vennero alla luce intorno al 1865 per la costruzione della strada ferrata, che in quella zona è sopraelevata rispetto al piano di campagna. Tra i ritrovamenti più appariscenti figura il grande cippo in pietra con dedica a Giove rinvenuto nel corso del dissennato sterro per la costruzione del sottopassaggio ferroviario nel giugno del 1980 |
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Tra
il 2004 e il 2005, durante lavori a agricoli straordinari a seguito del
passaggio di proprietà del terreno immediatamente a monte della ferrovia,
sono affiorati vari reperti di una certa mole (quelli più piccoli
probabilmente sono stati "macinati" dall'escavatrice) ora scientemente
dispersi. |
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(Foto 2006) |
Nell'agosto del 2005 è venuta alla luce una necropoli longobarda. Vedi articoli a stampa
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Grafica e gestione: Explica s.r.l. Aggiornamento: 07 settembre 2018. |
.*Nella cartografia del TCI, dell'ACI e nella segnaletica stradale è indicato S.M.di Pietrarossa, mentre nella tavoletta dell'I.G.M., che dovrebbe essere ufficiale, è adottata la grafia: Pietra Rossa. |
Note 1) - Fortunatamente questa deplorevole situazione è cambiata nel luglio 2015, quando è stata intrapresa una campagna di scavo condotto scientificamente!!! |