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Pietrarossa di Trevi
Campagna di scavo 2019
Quimta campagna di scavo nel più importante sito archeologico del Comune
Pagina in elaborazione
Importante scoperta nel sito di Pietrarossa dopo la campagna di scavi iniziata nei primi giorni di luglio
Riaffiorano 50 metri quadrati di mosaici
romani
di Jacopo Barbarita
TREVI- La campagna di scavo al sito archeologico di Pietrarossa ha riportato
alla luce circa 50 metri quadrati di mosaici romani. Motivi marini colorati,
di straordinaria bellezza, databili all'incirca al II secolo d.C., secondo
la prima analisi degli archeologi, che fanno parte dell'insediamentodi
epoca romana che sorgeva a valle dell'attuale insediamento, laddove doveva
sorger un porto fluviale, 9in quanto ilfiume clitunno era ancora navigabile.
"quello che sta emergendo grazie agli scavi guidati dalla professoressa Donatella Scortecci, dopo la campagna avviata cinque anni fa con fondi comunali - spiega il sindaco Bernardino Sperandio - è un complesso molto vasto, che presenta anche strutture murarie elevate. I mosaici rinvenuti potrebbero far parte di un luogo adibito alla scarico merci, legate alla navigazione fluviale, da qui i motivi marini delle decorazioni".
Un'areaa che vede la presenza di un altro edificio interrato - continua il sindaco - probabilmente di un quadriportico, forse parte di una villa". " di certo c'è molto altro da scavare, almeno un'area pari a tre volte quella già indagata in questi anni, grazie anche ai contributi dell'art bonus, che abbiamo attivato per questo sito, che ha visto tra i maggiori donatori l'azienda Metelli di Foligno", ha specificato. un sito che ha visto una continuità di popolazione nei secoli, "visto che poco lontano avevamo già trovato una necropoli longobarda, i cui reperti sono conservati al museo cittadino" ha specificato il sindaco.
L'area archeologica è ovviamente cantierata e non visitabile, ma l'obiettivo del sindaco è quello di "trovare ulteriori fondi per proseguire gliscavi, coprirli e dotarli di una struttura museale simile a quella di Spello. Anche perché il valore delpatrimonio che c'è in qurest'area è anche maggiore di quello spellano. Ci aspettiamo - conclude - un'attenzione del ministero per supportare e investire su queste scoperte.
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