| ||||
|
|
|||||
|
La
chiesa monumentale della Madonna delle Lacrime |
Si riportano di seguito aslcuni giudizi sull'opera del Perugino in Trevi, sintetizzati dal prof. Scarpellini, nel bel volume edito nel 1984 (Pietro Scarpellini, Perugino, Electa, Milano, 1984)
|
|
II dipinto riscuote una valutazione particolarmente positiva dalla critica del primo Ottocento, specie da quella locale, dall'Orsini, al Ranghiasci, al Mezzanotte, al Bartolini, un entusiasmo che continua anche in seguito nel Bragazzi, nel Guardabassi, nella Bonacci Brunamonti. É invece il Cavalcaselle (1866, 1902) a ridimensionare piuttosto drasticamente certi giudizi, osservando che "... e forse la pittura meno importante che sia uscita dalla bottega del Perugino" A. Venturi considera anch'egli l'opera fiacca, eseguita completamente dalla bottega, mentre il Berenson, il Bombe, lo Gnoli, il Canuti, il van Marle, ritengono il lavoro sostanzialmente autografo anche se realizzato su ripetizioni impoverite di precedenti dipinti (qui in particolare si semplifica il tema già dall'artista trattato nella confraternita dei Bianchi in Città della Pieve) E. Camesasca vede l'intervento di collaboratori nelle figure del fondo e nel gruppo degli astanti a sinistra. Il dipinto è stato gravemente danneggiato dall'umidità delle pareti e anche da un improvvido restauro iniziato, ma per fortuna non completato, nel 1923 (Valenti). Gravemente alterati sono i tondi in alto e san Pietro; ma guasti si notano anche nel lato destro della scena principale e nel fondo. |
|
Ritorna alla pagina indice Ritorna alla pagina Chiesa delle Lacrime
204
Associazione Pro Trevi - I-06039 TREVI (PG) E-mail: protrevi@protrevi.com © 1996-2023 by F. Spellani |
Grafica e gestione: Explica s.r.l. Aggiornamento: 27 aprile 2017. |