Le fonti francescane testimoniano che S. Francesco stesso in Trevi fondò un convento.

Dopo la morte del santo, i frati, con il preponderante contributo del Comune, eressero la chiesa monumentale, successivamente ampliata e nel ‘600 ampliarono il convento e lo fecero affrescare da Bernardino Gagliardi.

I francescani “conventuali” furono scacciati dalla rivoluzione napoleonica e più non vi tornarono.

 Nel 1644 era stato istituito in Trevi il Collegio Lucarini nel palazzo omonimo, di fronte alla chiesa di S. Emiliano, ora sede di Flash Art Museum. Il palazzo fu danneggiato e reso inagibile dai terremoti del 1832 e i collegiali vennero ospitati temporaneamente nel palazzo Valenti che prospetta sulla via S. Francesco, proprio dietro la chiesa.

La famiglia Valenti si è estinta nel 1941 con la morte del conte Tommaso, insigne studioso di storia locale, al quale è intitolata la Scuola Media.

Il Cardinale De Gregorio, protettore del Collegio, acquistò il convento e incaricò il celebre architetto romano Giuseppe Valadier di ristrutturarlo. Lo scalone che conduce al primo piano è una bella testimonianza di questo intervento e in onorevole posizione, in una nicchia sul pianerottolo, l’architetto pose il busto del fondatore Virgilio Lucarini.

Scala del Valadier e Busto di Virginio Lucarini

Nel 1834 il vecchio convento era pronto per accogliere gli studenti terremotati e divenne la sede del Collegio Lucarini. Successivamente il Card. Emanuele De Gregorio lo cedette alla Congregazione di Carità che in Trevi gestiva altre prestigiose opere di beneficenza. Nel 1883 la Congregazione, chiamò a dirigerlo i Salesiani di Don Bosco, che con metodi didattici e gestionali già sperimentati in città ben più grandi, dettero al collegio un notevole impulso. In pochi anni divenne molto apprezzato anche fuori regione, tanto che fu frequentato da ragazzi provenienti da varie località dell’Italia centrale e oltre.

I Salesiani lasciarono Trevi nel 1963, quando fu istituita la Scuola Media Unica, che tuttora ha la sede nel convento di S. Francesco.(Da febbraio 2006 nel nuovo edificio di Piazza Garibaldi)

La Sala Conferenze era il vecchio teatrino dei Salesiani, attrezzato poi a cinematografo e sistemata nella condizione attuale con lavori effettuati nei primi anni Novanta, quando nell’ala ovest fu sistemato il Museo.