Istituto Comprensivo Scuola Media Elementare Materna |
P.O.T.
Premiata Officina
Trevana
Didattica e laboratori per l’Arte Contemporanea
Progetto ideato da Maurizio Coccia di Trevi Flash Art Museum
A cura di
Lorenzo Carrara, Maurizio Coccia, Mara Predicatori
P.O.T. 2003-2004 -Il Progetto in dettaglio
II. PRASSI EDUCATIVA
1. ALFABETIZZAZIONE
1.1. Attori.
· Gli studenti di terza media del locale Istituto Comprensivo;
· Gli insegnamenti di Educazione Artistica, Musica, Letteratura e Storia;
· Personale del TFAM.1.2. Le sedi.
La scuola
In un primo tempo, verrà programmata una serie di incontri nei quali gli operatori didattici del museo presenteranno ai ragazzi alcuni lineamenti dell’arte Contemporanea, facendo uso anche di materiali appositamente realizzati e di tecniche di comunicazione multimediali come la visione di brevi materiali documentari, la navigazione guidata con Internet alla caccia di notizie utili e agganci con i temi delle mostre programmate dal Museo. Non verranno trascurati argomenti più vicini alla sensibilità degli studenti, come la televisione e la musica. Questi incontri saranno propedeutici alle visite guidate che costituiranno la seconda fase dell’intervento.
Trevi Flash Art Museum
Verranno organizzate periodicamente delle visite guidate, in concomitanza con le mostre allestite dal Museo, nel corso dell’anno scolastico. Gli operatori del museo accompagneranno gli studenti e gli insegnanti in un percorso di esplorazione e conoscenza delle opere esposte riprendendo anche, più in generale, le tematiche dell’arte Contemporanea. Le visite comprenderanno non solo l’approccio diretto alle opere, ma anche una serie di attività complementari, tra le quali lo scambio di idee e la discussione su temi selezionati fra quelli proposti dai partecipanti alla visita, a partire dagli stimoli ricevuti dalla visita della mostra.
1.3. Gli strumenti
Per quanto possibile, qualsiasi informazione e conoscenza trasmessa sarà coadiuvata con materiale illustrativo, in modo da rendere più immediato il contenuto dell’attività proposta. Pertanto si farà uso di testi integrativi quali:
· Materiale fotocopiabile;
· Materiali audio-visivi;
· Materiale occasionale;
· Materiale preparato dagli operatori del TFAM;
· Schede ricche di immagini che suscitino interesse e motivazione alla produzione, sia orale che scritta;
· Simulazione all’interno del gruppo-classe.1.4. Tempistica
· Inizio: gennaio 2004;
· Periodicità: settimanale, da definirsi in base alla programmazione didattica assunta dall’Istituto e alla disponibilità dei singoli insegnamenti;
· Conclusione: aprile 2004.2. LABORATORI
E’ questa la fase del passaggio alla operatività creativa. Saranno chiamati alcuni artisti (provenienti non solo dall’Umbria) che svilupperanno nell’arco di una settimana, insieme alle tre classi interessate, una attività di laboratorio finalizzata alla realizzazione di lavori individuali o collettivi. Nell’arco del periodo lavorativo, che sarà programmato nel corso del mese di Aprile, verranno utilizzate le ore delle discipline didattiche coinvolte nella sperimentazione. Sarà quindi da definire con precisione il monte-ore disponibile per ogni classe e la sua collocazione nell’ambito della programmazione settimanale e giornaliera.
2.1. Descrizione
· Le coppie di artisti prenderanno “in consegna” le classi al principio della settimana individuata di comune accordo con le gerarchie scolastiche. Condurranno i laboratori secondo un piano di progressiva operatività, in linea con i linguaggi prescelti, fino alla produzione di un artefatto (collettivo o individuale) che sarà oggetto di esposizione. Le operazioni potranno avere luogo tanto all’interno degli edifici scolastici, quanto anche in altri siti funzionali all’idea degli autori ed alle finalità dell’iniziativa generale;
· Al termine dei lavori, sarà organizzata una mostra degli elaborati degli studenti, presso la sede scolastica. In concomitanza, il TFAM ospiterà una esposizione di opere create dagli artisti, indipendentemente dal progetto P.O.T.;
· Durante i laboratori, dovranno essere prodotte testimonianze adeguate dei processi produttivi, mediante foto e/o filmati, utili alla preparazione di una pubblicazione successiva e formanti la base di un futuro archivio P.O.T., con l’auspicabile messa in rete dei materiali finali.
2.2. Artisti e linguaggi.
· Lorenzo Carrara (Todi) e Giorgio Lupattelli (Magione): nuovi media;
· Alberto Di Fabio e Yumiko Saito (Roma): pittura e tecniche tradizionali giapponesi;
· Manuela Barbi (Pescara): foto e installazioni.2.3. Piano economico di massima (a carico dell’istituzione scolastica e/o del comune).
Forniture tecniche
La disponibilità effettiva sarà quantificata a seguito della presentazione dei progetti, da parte degli artisti invitati. Si può anticipare comunque, che saranno necessari materiale cartaceo e cancelleria in genere, l’eventuale presenza di computer, una macchina fotografica digitale, un proiettore. In ogni caso, si suggerisce un tetto massimo di spesa, per ogni classe scolastica, pari a euro 500 (cinquecento). Qualora gli importi utilizzati siano inferiori, il residuo tornerà nelle casse dell’ente erogatore
Comunicazione e promozione dell’evento
· inviti: almeno 2000 per l’indirizzario del TFAM; da stabilire le necessità per le istituzioni pubbliche;
· manifesti: almeno 500, a copertura dei territori limitrofi al comune di Trevi, e da consegnare in omaggio agli studenti e agli artisti;
· cartellonistica stradale: saranno da individuare alcuni siti particolarmente strategici per l’affissione di grandi cartelli indicanti gli avvenimenti in oggetto;
· comunicato stampa: insieme alle immagini ed alla grafica di tutta l’iniziativa, sarà a cura del TFAM, che si occuperà altresì della trasmissione agli organi di stampa, nazionali e locali, in collaborazione con l’ufficio stampa del comune e con la collaborazione degli addetti candidati dalla scuola;· Creazione di un sito WEB per la comunicazione, la raccolta di suggerimenti, pareri ecc.
Mostra degli artisti
· catalogo: 300 copie
· inviti: 2000
· manifesti: 200;
· eventuali spese di trasporto e assicurazione delle opere.
Ospitalità
Per il periodo dei laboratori, sarà garantito agli autori che ne faranno richiesta:
· il rimborso per le spese di viaggio (A/R);
· il vitto e l’alloggio.Iniziative complementari
Cena di chiusura dei lavori, alla quale parteciperanno tutti gli artisti, lo staff del TFAM, le personalità del mondo della scuola, della politica e del lavoro che verranno indicate dall’amministrazione e dall’istituzione scolastica.
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